Home > Previsioni Meteo > Meteo a lungo termine > Previsioni meteo: anticiclone “mangia inverno”, un pericolo per la fine di Gennaio

Previsioni meteo: anticiclone “mangia inverno”, un pericolo per la fine di Gennaio

15 Gennaio 2024, ore 18:32
meteo anticiclone mangia inverno

Anticiclone persistente minaccia l’inverno italiano

Sono piuttosto sconfortanti gli aggiornamenti dei modelli meteo, che mostrano scenari davvero anomali per l’inverno in questa seconda parte di Gennaio. Infatti analizzando l’evoluzione per la terza decade si evince l’alto rischio di assistere a una possente rimonta dell’anticiclone sul Mediterraneo, in grado di mettere ancora più in crisi l’inverno.

In settimana clima mite, poi veloce sfreddata

Prima di parlare più approfonditamente della terza decade di Gennaio e dell’anticiclone che incombe, diamo uno sguardo al breve termine. I prossimi giorni saranno caratterizzati da temperature in crescendo, che al Centro-Sud arriveranno a toccare valori quasi primaverili fra Mercoledì-Giovedì, grazie all’influenza di correnti sud-occidentali. Questa fase mite verrà bruscamente interrotta fra Venerdì e soprattutto Sabato 20, quando un’irruzione di aria fredda artica farà registrare un netto calo termico su tutta Italia. Ma stando agli ultimi aggiornamenti si tratterà di un’incursione fredda molto fugace.

Il ritorno dell’Anticiclone sub-tropicale

Dopo questa irruzione fredda infatti una vasta area di alta pressione, come dicevamo, tenderà a propagarsi da ovest verso est interessando gradualmente tutto il Mediterraneo, Italia compresa. L’anticiclone dovrebbe consolidarsi sulla nostra penisola soprattutto a partire dal 22-23 Gennaio, forse disturbato in una prima fase da correnti più fredde che potrebbero lambire soprattutto le regioni adriatiche. Poi nei giorni a seguire il suo dominio potrebbe divenire totale e garantire così una fase stabile e mite, con le temperature che dovrebbero superare ancora una volta le medie stagionali.

L’Anticiclone di blocco e il rischio di un inverno mite

Alcuni recenti aggiornamenti dei modelli sono preoccupanti, soprattutto circa la durata di questo forte anticiclone. Complice il ricompattamento del vortice polare sul Nord Europa questa struttura anticiclonica potrebbe stazionare a lungo sull’area mediterranea. Le proiezioni più a lungo raggio prevedono una possibile durata oltre i 5-6 giorni, quindi fin verso il periodo dei “giorni della Merla”. Insomma potremmo assistere a un clima decisamente poco invernale in un periodo che dovrebbe essere invece il più rigido dell’anno. Un’ulteriore e grave anomalia in un inverno fin qui già sotto tono.

Attenzione però: stiamo parlando pur sempre di tendenze a lungo termine, oltre i 10 giorni. Si tratta inevitabilmente di previsioni caratterizzate da un basso grado di affidabilità, che andranno riviste nel corso dei prossimi giorni.