Gli ultimi aggiornamenti previsionali per il mese di febbraio sembrano confermare un inizio con un predominio dell’alta pressione sub-tropicale che si estenderà su gran parte dell’Europa centro-meridionale. Questa configurazione atmosferica porterà ancora a valori di pressione atmosferica e geopotenziali molto elevati, contribuendo così a mantenere un clima stabile e mite.
L’assenza di cambiamenti significativi in questa situazione di blocco atmosferico è evidente, e anzi, sembra che nei primi giorni di febbraio le temperature possano addirittura aumentare rispetto alla parte conclusiva di gennaio, almeno su alcune zone d’Italia. Questo aumento termico sarà particolarmente evidente nelle regioni meridionali, nonché nelle zone adriatiche. L’attenuazione delle correnti più fredde balcaniche che influenzeranno queste regioni negli ultimi giorni di gennaio contribuirà al rialzo termico. Probabilmente si tornerà così a una situazione di generale sopra-media termico su tutta la penisola: i valori diurni potranno agevolmente raggiungere i 15-16 gradi, localmente anche di più.
Una delle conseguenze più preoccupanti di questa persistenza anticiclonica è l’assenza di precipitazioni. La mancanza di piogge e neve sta rendendo la situazione sempre più critica per le nostre montagne, e un inizio di Febbraio all’insegna dell’alta pressione non farà che aggravare questo scenario.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, sembra che questa persistente fase stabile possa perdurare almeno fino al 4-5 febbraio. Tuttavia, anche i segnali per il periodo successivo non mostrano grandi possibilità di cambiamento. Nei prossimi giorni, continueremo come sempre a studiare gli aggiornamenti dei modelli meteo al fine di capire quando potrebbe tornare un clima più tipicamente invernale sull’Italia.
In conclusione, febbraio inizierà con un anticiclone ancora pronto a dominare gran parte dell’Europa centro-meridionale e il nostro paese, portando stabilità e temperature miti per il periodo. Ci aspettiamo anche una predominanza di sole e al più nebbie e nubi basse sull’area padana.