Anticiclone agli sgoccioli
L’anticiclone sub-tropicale che ha dominato a lungo la scena climatica portando stabilità e un clima insolitamente mite, è oramai agli sgoccioli. Le condizioni meteo stanno per subire una svolta significativa. È ormai assodato infatti l’arrivo di un forte peggioramento del tempo dovuto all’arrivo di un’ampia area depressionaria di origine atlantica.
Forte peggioramento in arrivo
Il cambiamento avrà inizio venerdì al Nord e si estenderà al resto dell’Italia nel corso del weekend del 10 e 11, portando maltempo diffuso e intenso su gran parte del paese. Questo sarà un momento atteso da molti, considerando la siccità prolungata che ha caratterizzato le ultime settimane, o per meglio dire mesi. Finalmente si prevede il ritorno della pioggia su ampie zone del paese, anche se, purtroppo, il forte maltempo potrebbe causare danni. La perturbazione in arrivo è prevista essere piuttosto intensa, scaricando quantitativi ingenti di pioggia, in particolare sulle zone tirreniche e nel Nord Italia, dove i terreni, asciutti dopo la lunga assenza di precipitazioni, saranno particolarmente vulnerabili.
Clima mite nonostante il maltempo
Questa perturbazione porterà con sé anche un forte richiamo di aria mite dai quadranti meridionali, a causa del profondo minimo depressionario che si collocherà a ovest dell’Italia. L’afflusso di correnti umide e calde influenzerà soprattutto il Centro-Sud, mantenendo il clima mite anche durante il weekend perturbato.
Freddo ancora lontano?
Molti si chiedono se arriverà finalmente il freddo e se assisteremo a un ritorno del vero inverno. Dopo questa perturbazione, che avrà più un sapore autunnale che invernale, è probabile una leggera rinfrescata grazie all’arrivo di aria nord-atlantica più fredda, ma solo per un breve periodo all’inizio della prossima settimana. Successivamente, la circolazione atmosferica sembra propensa a favorire nuovamente l’arrivo di correnti più miti dai quadranti occidentali e meridionali, mantenendo le temperature generalmente al di sopra della media.
Gli aggiornamenti serali dei modelli meteo indicano chiaramente questa tendenza, riducendo significativamente le probabilità di assistere a una fase fredda invernale entro la prima metà di febbraio. Anzi, verso metà mese potremmo trovarci appunto di fronte a una nuova fase mite, e forse caratterizzata da condizioni anticicloniche, dunque nuovamente più stabili.
Queste previsioni a lungo termine possono essere naturalmente soggette a variazioni, quindi sarà importante restare aggiornati nei prossimi giorni.