La stabilità attualmente presente su tutta Italia e l’Europa centro-occidentale potrebbe essere ben presto minacciata da nuove perturbazioni di origine atlantica. In effetti, questo rischio è decisamente elevato, soprattutto a partire dal weekend, quando i primi fronti freddi potrebbero raggiungere il nord, garantendo non solo un calo termico sostanzioso, ma anche l’arrivo di acquazzoni e forti temporali.
Peggioramento nella Settimana Santa
Con l’avvio della settimana Santa, le condizioni meteo potrebbero peggiorare drasticamente su gran parte del territorio nazionale, con piogge però più concentrate sul Nord Italia e versanti Tirrenici. Secondo gli ultimi aggiornamenti almeno due perturbazioni potrebbero arrivare in Italia tra lunedì 25 e giovedì 28 marzo, dopodiché si aprono scenari un po’ più incerti, dove addirittura si ipotizza anche il ritorno del caldo.
Per essere più chiari, sul finire del mese, in particolar modo nel giorno di Pasqua, l’Italia potrebbe ritrovarsi letteralmente divisa in due. Il Nord Italia, il medio Alto Tirreno potrebbero subire l’offensiva di nuove perturbazioni atlantiche colme di maltempo e violenti temporali, mentre il Sud Italia potrebbe ricevere la spinta di aria più calda proveniente dal Nord Africa. Queste correnti tiepide subtropicali apporterebbero non solo tempo momentaneamente più stabile, ma anche un forte aumento delle temperature su tutto il sud e in Sicilia in particolare.
In tal caso le temperature potrebbero raggiungere anche i 24 e i 25 °C, ponendosi ben oltre le medie del periodo di almeno 8 o 10 °C. Nei settori più interni della Sicilia, nel caso in cui dovesse realizzarsi questo scenario piuttosto estremo, temperature anche vicine ai 27 o 28 °C.