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Tempesta geomagnetica estrema provoca Aurore e SAR anche in Italia, le IMMAGINI spettacolari

11 Maggio 2024, ore 10:20
siena

Nella serata di ieri e nella notte appena trascorsa, un evento celeste straordinario ha catturato l’attenzione di milioni di persone in Europa: le aurore boreali hanno dipinto il cielo facendo apparire luci colorate che si sono potute osservare anche ad occhio nudo. Questo fenomeno, solitamente riservato alle regioni polari, ha regalato uno spettacolo unico e indimenticabile a chi ha avuto la fortuna di assistervi.

Le testimonianze visive di questo evento straordinario sono state diffuse in tutta Europa, con numerose persone che hanno immortalato il momento con fotografie mozzafiato. I cieli si sono dipinti di tonalità rosse, rosa, viola e in alcuni casi anche di verde, creando una scenografia senza precedenti.

Aurore e Archi SAR, lo spettacolo nei cieli italiani

Aurore e soprattutto SAR, ovvero “archi rossi aurorali stabili” (un fenomeno simile all’aurora ma con un processo di formazione diverso, approfondisci qui), son stati osservati anche in Italia. Soprattutto nelle aree settentrionali del paese, ma non solo. Anche al Centro e al Sud, specie nelle zone rurali, lungo le coste adriatiche e in generale in aree meno interessate dall’inquinamento luminoso delle grandi città, è stato possibile osservare questo bellissimo e raro spettacolo.

Migliaia le foto condivise sui vari social media. Alcune altamente spettacolari anche grazie all’uso di macchine fotografiche e foto realizzate con la tecnica della lunga esposizione (otturatore aperto per diversi secondi). Ve ne mostriamo solo alcune:

Una tempesta geomagnetica “estrema”

Questo straordinario fenomeno è stato causato da una delle più intense tempeste geomagnetiche degli ultimi vent’anni. Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), si è trattato di una tempesta geomagnetica di grado G5, classificata come estrema sulla scala da 1 a 5. È stata la prima tempesta di questa intensità dal lontano 2003.

In particolare, alle 00:54 di oggi, l’indice di disturbo del campo magnetico planetario (Kp index) ha raggiunto il valore massimo di 9, segnalando la massima intensità del fenomeno. La causa di questo evento eccezionale è da attribuire a una serie di eruzioni di massa coronale (CME) provenienti dalla regione attiva AR 3664 del Sole negli ultimi giorni. Queste CME si sono fuse e sovrapposte, generando una tempesta “cannibale” che ha iniziato a interessare la Terra alle 19:20 di ieri sera.

In un’epoca in cui la vita quotidiana sembra sempre più frenetica e dominata dalle tecnologie, eventi come le aurore boreali ci ricordano la bellezza e la maestosità della natura, regalandoci momenti di meraviglia e contemplazione.