Continua l’assedio del maltempo: piogge e temporali in arrivo
L’instabilità atmosferica non vuole proprio mollare la presa e tornerà a intensificarsi all’inizio della settimana entrante, con una perturbazione di matrice atlantica che determinerà un nuovo peggioramento. Il fenomeno porterà una nuova ondata di precipitazioni, diffuse e nuovamente intense, che coinvolgeranno purtroppo aree già martoriate dal maltempo delle ultime 48 ore, ovvero le regioni del Nord.
Una forte ondata di maltempo infatti sta dando vita – come ampiamente documentato – ad allagamenti, esondazioni fluviali e criticità idro-geologiche tra cui frane, smottamenti, crolli. Per fortuna ci apprestiamo a vivere una tregua dal forte maltempo nel corso di questo fine settimana, ma questa tregua durerà poco, visto per l’appunto il ritorno delle piogge già a inizio settimana.
Un nuovo fronte perturbato in agguato
Le previsioni elaborate dai principali modelli matematici, indicano che una nuova perturbazione raggiungerà il Nord Italia lunedì, portando con sé un’intensa fase di piogge e temporali vigorosi. I dati più recenti mostrano previsioni di accumuli pluviometrici considerevoli, in particolare tra le regioni del Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Si stima che nelle sole giornate di lunedì e martedì si possano registrare quantitativi di precipitazioni localmente superiori ai 100 mm, quantità che si aggiungeranno agli ingenti volumi di pioggia già caduti di recente e nelle scorse settimane. Ciò potrebbe comportare notevoli disagi, considerando che i terreni sono al momento saturi e non più in grado di assorbire ulteriori precipitazioni, incrementando il rischio di nuove alluvioni e smottamenti.
Non vi sono, peraltro, indicazioni di miglioramento nemmeno nelle prospettive meteo a lungo termine. Anzi, il finale di maggio potrebbe riservare ulteriori sorprese con l’arrivo di altri impulsi instabili sempre di origine atlantica, ancora una volta cariche di piogge e temporali.
E’ ormai evidente come, in poco tempo, siamo passati da una condizione di carenza idrica importante, con una prolungata siccità che ha caratterizzato praticamente tutto l’inverno, a episodi di maltempo persistente e purtroppo spesso estremo.