L’Italia continua a essere dominata da un robusto anticiclone africano che, ormai da diverse settimane, mantiene un clima molto caldo e ampiamente stabile su tutto il paese. Le temperature seguitano ad essere molto elevate, ormai da tempo costantemente al di sopra della media stagionale.
Caldo intenso e qualche temporale di calore nei prossimi giorni
Fino a metà agosto il quadro meteorologico rimarrà pressoché invariato. Sole e caldo intenso continueranno a essere i protagonisti indiscussi, sino alla giornata di giovedì 15, anche se l’anticiclone inizierà nei prossimi giorni a mostrare dei segni di indebolimento. L’intrusione di correnti atlantiche in quota comincerà a intaccare la stabilità dell’alta pressione, creando le condizioni favorevoli per lo sviluppo di temporali di calore, principalmente sui rilievi o a ridosso di essi. Difficilmente comunque questi fenomeni si estendano alle aree di pianura e alle coste, limitando così il loro impatto sul territorio.
Sebbene il quadro meteorologico resti per lo più stabile, i temporali potrebbero portare a episodi di forte maltempo localizzato: chi si troverà in montagna dovrà fare attenzione all’eventualità di acquazzoni improvvisi. Dal punto di vista termico, il caldo intenso non accennerà a diminuire. Le temperature massime rimarranno molto elevate, prossime ai 38-40 gradi in alcune zone interne del centro-sud, con un ulteriore aumento termico previsto al meridione nei prossimi giorni, rendendo il caldo ancora più estremo.
Possibile svolta nel fine settimana con l’arrivo di una forte perturbazione
Tuttavia, un cambiamento potrebbe manifestarsi verso la fine della settimana, intorno quindi al 17-18 agosto. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli previsionali, una saccatura di origine atlantica potrebbe penetrare nel bacino del Mediterraneo, portando un peggioramento meteorologico significativo. Questo potrebbe tradursi in una fase di instabilità marcata e diffusa, con fenomeni che – secondo le previsioni attuali – inizieranno dal nord già sabato e si estenderanno verso il centro-sud nella giornata di domenica. La perturbazione potrebbe comportare un netto calo delle temperature, grazie all’afflusso di aria più fresca atlantica, con valori che potrebbero diminuire di 4-7 gradi rispetto all’inizio della settimana a cominciare dal centro-nord, ma in seguito anche al sud, offrendo così una tanto attesa tregua dal caldo estremo.
Da attenzionare sarebbe sicuramente il maltempo, in quanto sarà probabile imbattersi in temporali intensi, con possibilità di grandinate, nubifragi e fenomeni estremi. Se questa depressione riuscirà a penetrare con decisione sulla nostra penisola e a formare – come sembra – una goccia fredda in quota, in isolamento e transito proprio sul nostro paese, potrebbe innescare sistemi temporaleschi importanti, alimentati anche dalle caldissime acque del Mediterraneo. Nei prossimi giorni, ulteriori conferme e approfondimenti saranno necessari per analizzare meglio questo aspetto.
Per ora, prepariamoci a sopportare ancora caldo e afa intensi, mantenendo un occhio vigile verso il weekend che potrebbe segnare un radicale cambiamento nel tempo, portando finalmente refrigerio e una pausa dal caldo estremo ma al tempo stesso una situazione di forte maltempo.