Continua a salire il bilancio delle vittime delle catastrofiche alluvioni che hanno colpito nei giorni scorsi varie parti dellโEuropa centrale. Secondo gli ultimi aggiornamenti ufficiali sono 15 le persone che hanno perso la vita in seguito alla tempesta Boris, una delle peggiori degli ultimi decenni per intensitร delle precipitazioni e danni a cose o persone.
Il maggior numero di vittime รจ stato registrato in Romania, dove sei persone hanno perso la vita, mentre sono cinque le vittime certe inย Polonia. Tre sono le persone decedute a causa del maltempo inย Austriaย dove un vigile del fuoco รจ morto mentre cercava di prestare soccorsi e due persone sono state trovate annegate nelle loro case. Anche laย Repubblica Cecaย registra una vittima.
La regione di confine tra la Polonia e la Repubblica Ceca, ovvero il territorio dei Sudeti, รจ quella piรน devastata dal maltempo. Qui nel corso del fine settimana ci sono stati maggiori danni alle infrastrutture, con vari ponti collassati, e ai centri abitati. Tra le localitร piรน interessate ci sono le cittร ceche di Jesenรญk, che ha 12mila abitanti, Krnov e ฤeskรฝ Tฤลกรญn, che ne hanno circa 24mila ciascuna, e Opava dove a diecimila dei 56mila abitanti รจ stato raccomandato di spostarsi in zone meno esposte allโacqua. Krnov รจ stata quasi completamente allagata. Domenica 260mila abitazioni ceche erano rimaste senza corrente elettrica e il traffico era stato interrotto su molte strade, tra cui lโautostrada D1.
Per far fronte ai danni, il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha messo a disposizione un fondo per le emergenze del valore di 300 milioni di euro. Se ce ne sarร bisogno, il fondo verrร aumentato, ha affermato su โXโ. La Polonia ha invece introdotto uno โstato di calamitร naturaleโ di 30 giorni, come ha annunciato lโufficio del primo ministro su โXโ. Inoltre il primo ministro polacco Donald Tusk ha dichiarato che il Paese ha stanziato 260,31 milioni di dollari per aiutare le vittime delle inondazioni. Il primo ministro ceco, Petr Fiala, ha descritto una situazione โdifficileโ nel suo Paese. I problemi maggiori, ha detto, sono nella Boemia meridionale. Agli abitanti di Ostrava รจ stato chiesto di non recarsi in cittร .