Il maltempo non sta colpendo solo l’Emilia Romagna, ma anche altre regioni italiane, tra cui le Marche. Piogge torrenziali e temporali intensi hanno colpito soprattutto la parte centro-settentrionale della regione, con molte criticità lungo la costa e primo entroterra.
Ad Ancona è in atto un‘alluvione che sta interessando un’ampia zona della città. Il torrente Aspio è straripato, causando l’allagamento di gran parte dell’area meridionale e la conseguente chiusura di numerose strade. La frazione di Paterno è difficilmente raggiungibile. Come riportato su ansa.it, per chi desidera dirigersi verso sud, l’unico percorso disponibile è quello lungo l’asse (con le uscite su via Primo Maggio bloccate) e poi proseguire sulla strada a quattro corsie fino alla rotatoria del nuovo Inrca. L’area attorno all’Ikea è completamente sommersa dall’acqua, rendendo impraticabile la circolazione.
Situazione nella zona industriale di Ancona
Il maltempo ha provocato anche la chiusura di alcuni tratti dell’autostrada A14 Bologna-Taranto. In particolare, il tratto tra Loreto e Ancona nord in direzione Bologna è stato temporaneamente chiuso, così come la stazione di Ancona sud in entrambe le direzioni. Anche l’ingresso verso Pescara è stato bloccato, creando disagi alla viabilità.
La provincia di Ancona sta affrontando una serie di criticità legate a smottamenti e piccole frane, che hanno colpito varie frazioni come Montesicuro, Gallignano, Candia, Casini di Paterno e Paterno. Le strade in queste aree risultano spesso interrotte o impraticabili, aggravando la situazione già critica della mobilità locale.
A Senigallia, il fosso Sant’Angelo è tracimato in più punti, provocando l’inondazione di alcune vie adiacenti, parzialmente sommerse dall’acqua. La città, già colpita in passato da eventi simili, è ora di nuovo in allerta per possibili peggioramenti della situazione nelle prossime ore.