Situazione critica in vari paesi del sud-est degli Usa dopo il passaggio dell’ex Uragano Helene, divenuto tempesta tropicale. La violenta perturbazione, caratterizzata da piogge torrenziali e venti tempestosi, ha lasciato una lunga scia di distruzione. Come riportato in questo articolo, il bilancio delle vittime e dei danni causati dal passaggio di Helene continua a peggiorare, con 45 persone rinvenute senza vita secondo fonti ufficiali.
Helene ha provocato gravi ed estesi danni a infrastrutture. Fra questi si registra il crollo di un ponte nello stato del Tennessee, distrutto dalle violente inondazioni causate dall’esondazione del fiume Nolichucky. La Tennessee Valley Authority (TVA) è stata costretta a emettere un’allerta di condizione gialla per la diga, a causa dell’elevato rischio di ulteriori inondazioni e del potenziale pericolo per le infrastrutture circostanti.
Le immagini impressionanti del crollo mostrano l’enorme potenza della natura, con il ponte sommerso e infine distrutto dalla forza delle acque. Le autorità locali stanno lavorando senza sosta per ripristinare la sicurezza e fornire assistenza alle comunità isolate.
The Kinser Bridge has collapsed near Greenville, Tennessee from severe flood waters of the Nolichuky River.
This was caused by scour on the foundations of the bridge, removing the supporting mudline soil from the piers. pic.twitter.com/W1uQDfg1KG
— Matt Dursh (@MattDursh) September 28, 2024
This video from the banks of the river shows the Kinser bridge superstructure being swept away.
The bridge carried a utility pipe in the exterior of the girder.
Not only is means of transportation lost, but possibly also the potable water supply.pic.twitter.com/Owb5qYkEJC
— Matt Dursh (@MattDursh) September 28, 2024