L’Italia si prepara a vivere una settimana di forti contrasti climatici, con una netta differenza tra Nord e Sud. A partire dall’8-9 ottobre, la penisola sarà teatro di due situazioni meteorologiche opposte: mentre al Nord il clima si manterrà più fresco e probabilmente instabile, il Centro-Sud sarà interessato da una significativa ondata di caldo fuori stagione, con l’afflusso di aria progressivamente più mite.
Secondo le ultime proiezioni dei modelli, il Sud Italia e le isole potrebbero vedere temperature fino a 32-33 gradi tra il 10-12 ottobre, valori più tipici di luglio che di ottobre. Di contro, il Nord Italia sarà coinvolto da un clima molto più fresco e a tratti piovoso, con massime che si attesteranno attorno ai 18-22 gradi, creando un divario termico notevole tra le due aree del Paese, anche superiore ai 10 gradi.
Temperature previste per l’11 Ottobre dal modello Ecmwf
Fino a 30-32 gradi al Sud, 18-20 gradi al Nord
Questa forte divisione climatica sarà causata da una configurazione meteorologica che vedrà una vasta e profonda area di bassa pressione situata tra l’Atlantico e l’Europa centro-occidentale, la quale favorirà la risalita di correnti calde dal Nord Africa verso il Mediterraneo, impattando in particolar modo le regioni meridionali. Il Nord, invece, resterà sotto l’influsso della vicina depressione atlantica, che porterà condizioni di instabilità con nubi diffuse e piogge, che contribuiranno a rendere il clima più fresco (ma non freddo).
Possiamo dunque aspettarci un’Italia letteralmente spaccata in due sul fronte meteo nel corso della prossima settimana: un clima praticamente estivo su gran parte del centro-sud e un clima invece di stampo autunnale sulle regioni settentrionali. Quanto durerà questo scenario? Ancora presto per dire una data, ma un cambiamento potrebbe giungere intorno alla metà di Ottobre con un ridimensionamento del caldo al centro-sud e un ritorno a temperature più vicine alla media, ma si tratta di una tendenza da verificare e confermare nei prossimi giorni.