È stata una notte difficile in Toscana, dove il forte maltempo ha messo in ginocchio diverse aree della regione. Le squadre dei vigili del fuoco sono state impegnate dalla serata di ieri, in particolare nelle province di Siena e Livorno, le più colpite dal maltempo. La situazione ha richiesto numerosi interventi di emergenza, con allagamenti diffusi e pericolo per la popolazione.
Nel Senese, i vigili del fuoco hanno effettuato almeno 60 interventi di soccorso legati al maltempo, concentrati principalmente tra le zone di Siena e Sovicille. Allagamenti, frane e alberi caduti hanno reso difficili gli spostamenti e causato danni significativi.
Nel Livornese, il maltempo ha richiesto più di 100 interventi da parte dei vigili del fuoco, con salvataggi di persone rimaste bloccate nelle proprie automobili o ai piani bassi delle abitazioni invase dall’acqua. Diversi negozi e abitazioni sono stati allagati, provocando danni ingenti a beni e strutture.
A Campiglia Marittima, le acque del fiume Cornia, dopo aver rotto gli argini, hanno minacciato diverse abitazioni. Nella notte, le squadre di soccorso sono intervenute per mettere in salvo 30 persone in pericolo a causa dell’esondazione. A Suvereto, invece, si è resa necessaria l’evacuazione degli ospiti di una casa di cura, a causa dell’imminente rischio di allagamento.
Le intense piogge di ieri pomeriggio e sera hanno anche causato problemi alla stazione ferroviaria di Siena, che risulta ancora inservibile a causa degli allagamenti. Il ripristino delle attività è previsto solo a partire dalle ore 12 di oggi. Come misura precauzionale, nella città di Siena sono state chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado per la giornata odierna.
La situazione meteo attuale lascia però spazio a un cauto ottimismo. Al momento, le piogge si concentrano sulla costa, interessando l’area tra Livorno e Massa, ma la tendenza per le prossime ore è quella di un progressivo miglioramento delle condizioni atmosferiche. Questo potrebbe finalmente portare una tregua alle zone più colpite, consentendo alle squadre di soccorso di proseguire con le operazioni di ripristino e assistenza alla popolazione.