L’anticiclone si sta rafforzando progressivamente, estendendosi su tutta l’Italia e il cuore dell’Europa centrale. Attualmente, solo la Spagna orientale è ancora soggetta a temporali locali, ma presto anche questa zona sarà inglobata dalla crescente area di alta pressione, che spingerà via il maltempo. Con l’anticiclone che si consolida verso ovest su gran parte dell’Europa occidentale, la situazione meteorologica potrebbe peggiorare sulla nostra penisola, soprattutto durante il fine settimana.
Nei prossimi giorni, potremmo assistere a un ritorno delle piogge su alcune zone, ma in maniera irregolare e circoscritta. L’alta pressione potrebbe indebolirsi gradualmente sul Basso Mediterraneo a causa di infiltrazioni di aria fresca e instabile, provenienti sia dall’est che dal Nord Atlantico. Questa massa d’aria instabile, in quota, porterà a rovesci e temporali locali, specialmente in regioni come Sicilia, Sardegna e, più occasionalmente, su Liguria, Piemonte e Toscana.
Il maltempo previsto si farà sentire principalmente tra il 7 e il 9 novembre; successivamente, potrebbe arrivare un’ondata di freddo proveniente dall’Europa Orientale intorno al 10 novembre. L’intensità di questa corrente fredda è ancora incerta, ma è probabile che si tratti di un nucleo di aria fredda ma relativamente secca, privo di abbondanti precipitazioni. Questo significherà un calo delle temperature senza tuttavia portare grandi quantità di pioggia su gran parte del territorio.
Piogge per pochi!
Almeno fino al 10 novembre, la maggior parte dell’Italia vedrà poche piogge, rimanendo in condizioni prevalentemente asciutte. Tuttavia, nelle isole maggiori e in alcune aree del Nord-Ovest, potrebbe essere utile avere un ombrello a portata di mano per la seconda metà della settimana, dato che queste aree potrebbero essere colpite da locali rovesci.
Ci stiamo forse avvicinando alla fine anticipata dell’autunno? Questo vasto anticiclone che domina su mezza Europa sembra aver mutato drasticamente il quadro meteorologico rispetto all’inizio della stagione. Tutte le perturbazioni che in settembre e ottobre hanno interessato il Nord e il versante tirrenico si trovano ora bloccate da questa solida barriera anticiclonica, che impedisce l’arrivo di nuove piogge significative. Sembra quindi probabile che fino alla metà di novembre il nostro Paese resterà privo di importanti sistemi di precipitazione, lasciando buona parte del territorio in condizioni di stabilità atmosferica.