Goccia fredda dai Balcani e instabilità su regioni adriatiche all’inizio della seconda decade
Le prospettive meteo per la seconda decade di novembre delineano un cambiamento significativo, con l’arrivo di una goccia fredda dai Balcani che potrebbe fare il suo ingresso sul Mediterraneo già tra domenica 10 e lunedì 11 novembre. Questa situazione potrebbe portare a un calo termico iniziale e fenomeni di instabilità in particolar modo sulle regioni del medio-basso Adriatico, dove la goccia fredda dovrebbe impattare secondo le previsioni del modello Ecmwf. Piogge e locali temporali potrebbero agire su regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, ma forse anche sul versante ionico, fra Calabria e Sicilia.
Possibile maltempo più diffuso nel periodo 13-15 Novembre
Successivamente la situazione potrebbe ulteriormente peggiorare con l’estensione del maltempo a gran parte d’Italia. Il modello Ecmwf suggerisce, verso il 13-14 novembre, la possibile formazione di un minimo depressionario associato a un afflusso più marcato di aria fredda da nord-est, che potrebbe intensificarsi e coinvolgere in questa fase più direttamente le regioni settentrionali. Potrebbe quindi verificarsi un’ondata di maltempo di stampo tardo-autunnale o invernale con possibilità di nevicate fino a quote relativamente basse al centro-nord.
Dinamica incerta, necessari aggiornamenti nei prossimi giorni
Va sottolineato che questa tendenza resta incerta, d’altronde la distanza temporale è ancora elevata, per cui saranno necessari ulteriori aggiornamenti per confermare le previsioni. Soprattutto per quanto concerne l’evoluzione prevista dal 12-13 Novembre in poi, che è legata a un secondo impulso freddo al momento molto difficile da inquadrare e prevedere.
Dunque possiamo considerare abbastanza affidabile l’evoluzione meteo prevista per il periodo 10-11 Novembre (ma comunque da confermare), mentre per ora è solo un’ipotesi quella tracciata per il periodo successivo. Ci torneremo presto con i prossimi aggiornamenti.