Un devastante incendio sta colpendo la California, nella contea di Ventura, situata a nord-ovest di Los Angeles. In meno di due giorni, le fiamme hanno già distrutto 132 edifici e si sono propagate con grande rapidità. Il rogo, noto come Mountain Fire, ha costretto almeno 10.000 residenti a evacuare le proprie case.
I forti venti, che soffiano costantemente in questa stagione nella California meridionale, hanno alimentato le fiamme e favorito una rapida diffusione dell’incendio. Le raffiche hanno raggiunto velocità tali da rendere difficili le operazioni di contenimento, con i pompieri impegnati a proteggere circa 3.500 strutture nelle zone suburbane e agricole attorno a Camarillo, che includono ranch e proprietà agricole di valore. L’intensità del vento, combinata con le alte fiamme, ha limitato la visibilità, costringendo alla temporanea sospensione di voli di supporto aereo e operazioni di spegnimento dall’alto, lasciando il personale di terra a fronteggiare da solo il vasto fronte di fuoco.
L’incendio sta mettendo in pericolo anche aree lungo la Pacific Coast Highway. In particolare, un altro focolaio si è sviluppato vicino a Malibù, una delle zone residenziali di lusso della contea di Los Angeles. Questo secondo incendio ha già danneggiato o distrutto alcune abitazioni di alto valore e appartamenti lungo la costa.
L’alta vulnerabilità della California agli incendi è nota da tempo, con stagioni sempre più intense a causa della combinazione di cambiamenti climatici e condizioni di siccità prolungata. Il Mountain Fire è solo uno degli incendi che nelle ultime settimane hanno messo sotto pressione le risorse antincendio dello Stato, rendendo necessario l’impiego di un vasto numero di pompieri, mezzi aerei e risorse per cercare di evitare danni ancora più ingenti.