Una forte ondata di maltempo sta colpendo la Sicilia orientale, concentrandosi in particolar modo sull’area subito a nord di Catania. Le piogge, che si sono ulteriormente intensificate nelle ultime ore, stanno causando gravi criticità soprattutto nel territorio giarrese, dove è in atto un vero e proprio evento alluvionale.
Le precipitazioni continue e di forte intensità hanno portato ad allagamenti diffusi e all’esondazione di canali, complicando la viabilità su molte arterie stradali. La situazione è particolarmente critica a Giarre, dove, solo nelle ultime sei ore, gli accumuli pluviometrici hanno raggiunto i 350 mm. Questi si sommano alle abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi, portando a un totale di 700 mm di pioggia negli ultimi cinque giorni. Un quadro preoccupante che rende evidente la gravità dell’attuale fase di maltempo.
Le conseguenze sul territorio sono pesanti: i vigili del fuoco sono impegnati in numerosi interventi per liberare sottopassi e strade invase dall’acqua, così come per aiutare famiglie e commercianti le cui abitazioni e negozi sono stati colpiti da infiltrazioni. Alcuni veicoli sono stati trascinati via dalla furia dell’acqua, a dimostrazione della potenza delle precipitazioni che stanno martellando la zona.
La situazione è critica anche sulla autostrada Messina-Catania, nel tratto tra Giarre e Fiumefreddo, dove la circolazione risulta estremamente difficile. La carreggiata è completamente allagata, come si osserva dalle immagini diffuse sui social media. Anche nel comune di Altarello di Riposto, poco a sud di Giarre, si registrano allagamenti significativi: alcune abitazioni sono state sommerse dall’acqua.
Le autorità locali sono in allerta e continuano a monitorare l’evoluzione del maltempo, che si prevede possa continuare nelle prossime ore. La gestione del territorio, messa a dura prova dall’intensità delle piogge, resta uno degli aspetti critici in eventi come questo, con un occhio di riguardo alla prevenzione e alla sicurezza della popolazione.