Il weekend del 16-17 novembre 2024 vedrà un graduale miglioramento delle condizioni meteo su gran parte d’Italia, grazie alla spinta da ovest di un campo di alta pressione che si rafforzerà sul nostro territorio. La stabilità atmosferica tornerà protagonista, favorendo anche un lieve incremento delle temperature. Scopriamo nei dettagli cosa ci aspetta.
Sabato 16 novembre, l’alta pressione garantirà una giornata in prevalenza serena su gran parte dello Stivale. Al Nord, specialmente in Pianura Padana, avremo banchi di nebbia e nubi basse localmente persistenti anche nelle ore diurne. Al Sud avremo invece la presenza di qualche addensamento nuvoloso specie su Puglia, Basilicata e Calabria, ma con rischio di precipitazioni praticamente nullo. Sulle regioni centrali e sulle Alpi dominerà il sole. Le temperature saranno stazionarie o in lieve aumento, con punte di 15-16 gradi al Centro-Sud, 18-19 gradi in Sicilia. Massime più contenute al Nord sulla Pianura Padana, con valori in genere inferiori ai 10 gradi. Da segnalare una ventilazione ancora sostenuta sul basso adriatico con venti di maestrale, in graduale attenuazione nel corso del giorno.
Domenica 17 novembre, l’alta pressione mostrerà già i primi segni di cedimento. Correnti umide di origine atlantica cominceranno a farsi strada verso l’Italia, determinando un aumento della nuvolosità al Centro-Nord. In particolare, tra la Liguria orientale, l’alta Toscana e l’Appennino tosco-emiliano, potrebbero verificarsi piogge deboli/moderate. Sul resto della Penisola, il tempo rimarrà in prevalenza asciutto, ma con una copertura nuvolosa in aumento. Schiarite maggiori sulle regioni meridionali. Le temperature, pur mantenendosi in linea con quelle di sabato, mostreranno un lieve locale incremento: i valori massimi diurni potranno raggiungere i 16-17 gradi al Centro-Sud, rendendo il clima un po’ più mite e gradevole.
L’attenzione, tuttavia, è già rivolta alla nuova settimana, che potrebbe segnare un cambiamento netto delle condizioni meteorologiche. A partire da martedì 19 novembre, in particolare, una perturbazione più organizzata potrebbe raggiungere l’Italia, portando un peggioramento più marcato. Questo significa che la tregua di stabilità atmosferica garantita dall’alta pressione potrebbe essere di breve durata, lasciando spazio a una nuova fase di maggiore instabilità.
I modelli meteo attuali indicano la possibilità di piogge più diffuse e consistenti per la metà della prossima settimana, con un coinvolgimento maggiore del Nord Italia e delle regioni tirreniche. Ci ritorneremo nei prossimi aggiornamenti.