Dopo il passaggio di un rapido impulso artico, l’Italia si appresta ad accogliere una nuova fase di clima mite, grazie a un’ondata di aria subtropicale. Nonostante il freddo persistente, che al Sud e in Val Padana ha portato le temperature minime sotto lo zero, le condizioni meteorologiche stanno migliorando rapidamente su tutto il territorio, anticipando un netto rialzo termico.
Il fine settimana sarà all’insegna della stabilità atmosferica su gran parte del Paese, salvo qualche addensamento nuvoloso sul medio-alto Tirreno, che potrebbe causare piogge sparse, sebbene di modesta intensità. Con l’avvio della nuova settimana, l’afflusso di correnti tiepide farà salire le temperature, specialmente al Centro-Sud e nelle isole maggiori, dove i valori potrebbero superare i 20°C, raggiungendo punte di 25°C in Sardegna e Sicilia.
Le temperature che si registreranno assumeranno caratteristiche simil-primaverili, spinte dai venti di libeccio che trasportano aria calda proveniente dall’Africa nord-occidentale. Il rialzo termico sarà marcato, con valori che supereranno di 4-5°C le medie stagionali, specialmente nel Meridione e nelle due principali isole. Queste condizioni sono legate a una depressione atmosferica che si sta formando sull’Europa centrale, alimentata da una vasta irruzione di aria polare proveniente dalla Groenlandia.
Quando si verificano situazioni simili, il Mediterraneo centrale viene spesso investito da correnti meridionali, che portano a un rapido e momentaneo aumento delle temperature. Tuttavia, questo tepore è spesso il preludio a un ritorno di maltempo e a un nuovo abbassamento termico. Anche in questo caso, il riscaldamento sarà breve e aprirà la strada a un netto ritorno delle condizioni invernali.
A partire da mercoledì 20 novembre, una nuova ondata di freddo polare inizierà a colpire il Nord Italia, per poi diffondersi rapidamente al Centro e al Sud. Il calo delle temperature sarà rapido e deciso, riportando un clima rigido su gran parte del territorio italiano. Questo cambiamento rappresenterà la fine della parentesi mite della prima metà della settimana.
Tra il 20 e il 21 novembre, le temperature potrebbero registrare un calo fino a 10°C in molte regioni, un segnale evidente del ritorno a condizioni tipicamente invernali. Alcune aree sperimenteranno valori ben inferiori alle medie stagionali, mentre il maltempo potrebbe accompagnare questa nuova fase di freddo, con venti forti e precipitazioni diffuse.