Il fortissimo vento che ha colpito la Calabria nelle ultime ore (ve ne abbiamo già dato notizia qui) ha lasciato dietro di sé una scia di devastazione. I danni sono stati ingenti sia nei centri urbani che nelle aree montane, dove la furia del maltempo ha creato un panorama di distruzione, con immagini che hanno iniziato a circolare velocemente nelle ultime ore, rivelando la gravità dell’evento. Tantissimi alberi sono stati abbattuti come fossero semplici fiammiferi, dando vita a una vera e propria strage di vegetazione che ha modificato il paesaggio in modo drammatico.
La pagina Facebook Stazione Meteorologica Sant’Elia di Catanzaro ha documentato la situazione, condividendo foto e testimonianze degli effetti del vento nella zona della Sila Piccola. Gli scatti mostrano interi tratti di foresta devastati, con alberi secolari piegati o spezzati, a testimonianza della violenza dell’evento.
Secondo i dati meteo, durante la notte, raffiche di vento eccezionalmente forti hanno investito la Sila Piccola Catanzarese, in particolare colpendo località come Imparaturello, Lago del Passante, Località Vescovo e Mandria Grande, nei pressi del comune di Taverna. Qui, il vento ha causato una vera strage di pini e abeti, con centinaia di alberi abbattuti o spezzati. Le raffiche hanno toccato velocità impressionanti, raggiungendo punte tra i 120 e 130 km/h, un’intensità che rientra nella scala di Beaufort come venti superiori al livello di tempesta, classificati come fortunale o addirittura uragano.
Le foto condivise sui social mostrano i segni di questa calamità naturale, con alberi schiantati a terra e infrastrutture danneggiate. La violenza del vento ha causato interruzioni di corrente elettrica, reso impraticabili numerose strade montane e creato pericoli per la circolazione, soprattutto nelle aree interne della regione.
Ecco alcune immagini dei danni nella Sila Piccola Catanzarese: