Maltempo sulla Grecia: il vortice freddo “Bora” porta piogge intense, nevicate e venti forti
La Grecia è sotto l’assedio di una forte ondata di maltempo causata da un vortice freddo e instabile, denominato “Bora”, lo stesso che sta influenzando marginalmente il Centro-Sud Italia, con episodi di locale instabilità e un netto calo delle temperature. Il sistema depressionario, attivo già dalle prime ore di Sabato 30 novembre, continuerà a imperversare su gran parte del Paese Domenica e parte di Lunedì, con fenomeni intensi e persistenti.
Effetti del maltempo: nevicate e piogge eccezionali
Già nella mattinata di sabato si registravano precipitazioni significative e primi disagi in diverse zone, come la Grecia occidentale, l’isola di Thassos e parti delle prefetture di Kavala e Chania. La situazione è destinata a peggiorare ulteriormente col maltempo che proseguirà intenso per il resto di Sabato e la giornata di Domenica. Secondo i dati previsionali di meteo.gr/EAA, uno degli elementi più rilevanti di questa ondata sarà rappresentato dalle abbondanti nevicate, previste soprattutto nelle aree montuose della Grecia centrale e settentrionale. In Macedonia occidentale, la neve potrà cadere anche a quote più basse.
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Il lento movimento del vortice “Bora” amplificherà il rischio di eventi estremi, con possibilità di alluvioni, allagamenti e smottamenti dovuti ai notevoli accumuli di pioggia. Le aree più colpite includono i settori occidentali e sud-occidentali della Grecia continentale, le zone della costa orientale bagnata dall’Egeo, l’Evia, le Sporadi, la Calcidica e alcune parti della Macedonia Centrale. Anche nel resto del Paese si prevedono precipitazioni significative, ad eccezione della Tracia, che dovrebbe essere risparmiata dai fenomeni più intensi. Previste piogge molto intense anche nell’area di Atene, specialmente Domenica.
Durata del maltempo
La giornata di lunedì 2 dicembre vedrà uno spostamento dei fenomeni verso le isole orientali e meridionali, in particolare nelle Cicladi, a Creta e nel Dodecaneso. Da martedì 3 dicembre è atteso un definitivo miglioramento delle condizioni atmosferiche, con una attenuazione delle precipitazioni e un ritorno alla stabilità in gran parte della Grecia.
La situazione in atto rappresenta un ulteriore monito sull’importanza di gestire adeguatamente il territorio e le emergenze legate a fenomeni meteorologici estremi, sempre più frequenti in molte aree del Mediterraneo.