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Meteo: nubifragi Mercoledì 4 e Giovedì 5, ecco le zone a rischio

1 Dicembre 2024, ore 8:00
nubifragi ciclone meteo

Il Centro-Sud Italia continuerà a essere colpito da condizioni di instabilità atmosferica. Dopo l’attuale fase di maltempo, che ha portato rovesci e temporali su molte aree del medio-basso Adriatico e del Sud, si attende una nuova ondata di perturbazioni. Le previsioni indicano un clima che richiama il tardo autunno, con ulteriori episodi di pioggia e un graduale calo termico nelle prossime giornate. L’arrivo di una nuova irruzione di aria polare-marittima, meno fredda rispetto alla precedente, potrebbe causare abbondanti piogge e nevicate significative lungo l’Appennino.

A partire da martedì 3 dicembre, un peggioramento delle condizioni meteo colpirà le regioni tirreniche, con fenomeni più intensi attesi su Toscana, Lazio e Campania. Qui si prevedono acquazzoni localizzati e temporali che potranno essere particolarmente violenti. Nella giornata successiva, mercoledì 4 dicembre, il maltempo si estenderà ulteriormente, con piogge diffuse su molte aree del Centro e un vasto sistema temporalesco che raggiungerà le regioni del Sud. Sul Nord Italia, invece, il tempo si manterrà più stabile, con qualche debole piovasco limitato a Liguria ed Emilia-Romagna.

Giovedì intenso: piogge al Sud e neve sull’Appennino

Le precipitazioni insisteranno giovedì 5 dicembre, concentrandosi sulle aree del Sud, in particolare lungo i versanti ionici, con accumuli significativi su Puglia, Calabria e Sicilia. Qualche fenomeno residuo interesserà anche Molise, Abruzzo e Marche. Dopo un temporaneo aumento delle temperature causato dai venti di Scirocco, si registrerà un nuovo calo termico, favorendo l’arrivo della neve sull’Appennino centro-meridionale, a partire dai 1200 metri di altitudine. Questo quadro meteo rappresenterà una fase cruciale, preludio a ulteriori evoluzioni.

La giornata di venerdì 6 dicembre potrebbe mantenere condizioni di instabilità soprattutto al Sud, a causa della permanenza di un ciclone sul Mar Ionio. Le proiezioni a medio termine suggeriscono che questa depressione potrebbe attrarre una nuova irruzione di aria nord-atlantica durante il ponte dell’Immacolata. Se confermata, questa configurazione porterà una nuova fase di maltempo intenso, con piogge diffuse, venti sostenuti e ulteriori nevicate, influenzando gran parte della penisola. L’evoluzione richiederà ulteriori aggiornamenti per valutare la traiettoria e la potenziale intensità di questo nuovo sistema perturbato.