L’Italia continua a essere interessata da condizioni di spiccata instabilità atmosferica, alimentata dalla presenza di aria fredda in quota che favorisce lo sviluppo di fenomeni temporaleschi anche intensi, soprattutto lungo le regioni tirreniche. Anche oggi, questo scenario meteorologico ha avuto un impatto significativo, in particolare sulle coste del Lazio e della Campania.
In tarda mattinata, un violento temporale si è abbattuto sulla zona fra Anzio e Nettuno, sul litorale romano, generando una grandinata di eccezionale intensità. Le due cittadine e le aree limitrofe sono state investite da una vera e propria tempesta di grandine, che ha causato danni e disagi diffusi.
Le strade si sono rapidamente allagate, trasformandosi in fiumi di acqua e ghiaccio, mentre la grandine è penetrata anche in alcune abitazioni invadendo giardini, garage e piani terra, aumentando così le difficoltà per i residenti. Per gli automobilisti, la circolazione è diventata estremamente complicata, con numerose vetture bloccate o danneggiate.
Nella zona di Pocacqua, a Nettuno, si sono registrati accumuli di grandine fino a 30 centimetri di altezza, una quantità impressionante che ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Utilizzando delle pale, i soccorritori hanno lavorato intensamente per creare varchi e consentire il passaggio dei mezzi di emergenza.
Le squadre dei vigili del fuoco sono state subissate da decine di richieste di aiuto, tra cui segnalazioni per abitazioni allagate, automobili intrappolate e situazioni di pericolo. La situazione ha messo a dura prova il sistema di gestione delle emergenze, evidenziando ancora una volta le criticità che eventi di tale portata possono causare.
Ecco un filmato impressionante che arriva dalla zona di Nettuno (RM):