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Meteo: anticiclone africano per tre giorni, ecco cosa ci aspetta

15 Dicembre 2024, ore 8:00
meteo piu mite in settimana

Le ultime ore di maltempo vedranno la loro conclusione con il consolidamento dell’anticiclone subtropicale sul Mediterraneo. Piogge residue continueranno a interessare alcune aree del Sud Italia, ma si esauriranno rapidamente, lasciando spazio a un miglioramento generale delle condizioni meteo su tutta la penisola. Questo anticiclone porterà un periodo di stabilità atmosferica, che durerà almeno fino a mercoledì. Tuttavia, il contesto invernale farà sì che il tempo stabile non sia sinonimo di sole ovunque: alcune zone vedranno nebbie, foschie o nubi basse, mentre altre godranno di giornate luminose.

Nebbie persistenti sulle pianure del Nord

Le pianure settentrionali, in particolare la Val Padana, saranno teatro del ritorno di banchi di nebbia già a partire da martedì sera. Questi fenomeni, intensi e spesso ostinati, si concentreranno soprattutto su basso Piemonte, bassa Lombardia, Emilia e Veneto, dove potranno persistere anche durante il giorno. La presenza della nebbia contribuirà a mantenere le temperature estremamente basse, spesso vicine o inferiori a 0 °C, favorendo il formarsi di brinate e, in alcuni casi, di galaverna. Queste condizioni tipicamente invernali si riveleranno molto diverse rispetto a quelle di altre zone d’Italia.

Nel frattempo, le regioni affacciate sul Tirreno saranno interessate da un’estesa copertura di nubi basse, che domineranno il cielo tra martedì e giovedì. Questa coltre di nuvole impedirà l’arrivo dei raggi solari, creando un’atmosfera grigia ma meno rigida rispetto al Nord. Le temperature, infatti, si manterranno relativamente miti, raggiungendo valori tra i 10 e i 12 °C. Questa situazione sarà nettamente diversa da quella delle aree più fredde del Settentrione, dove il freddo sarà amplificato dalla stagnazione dell’aria nei bassi strati.

Caldo anomalo al Sud e nelle aree montane

Condizioni completamente diverse interesseranno le regioni meridionali e le zone montane, dove il sole sarà protagonista. Le coste adriatiche, le alture e gran parte del Sud Italia vedranno un netto aumento delle temperature diurne, con valori che localmente supereranno i 17-18 °C. Le aree come la Sicilia orientale, la Calabria ionica, la Puglia e la Sardegna raggiungeranno picchi termici davvero insoliti per il mese di dicembre, grazie alla presenza di aria mite proveniente dalle regioni subtropicali.

Il dominio dell’alta pressione non durerà a lungo. Dopo il 19 dicembre, il ritorno di perturbazioni nord-atlantiche segnerà una nuova fase di instabilità. Questo cambiamento meteo, che riporterà piogge e un calo termico, sarà approfondito nei prossimi aggiornamenti.