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Meteo: brusco ritorno dell’Inverno proprio con l’arrivo del Solstizio

16 Dicembre 2024, ore 19:00
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Le ultime elaborazioni modellistiche confermano un quadro di forte maltempo che interesserà gran parte dell’Italia tra venerdì 20 e sabato 21 dicembre. L’anticiclone subtropicale, attualmente presente sull’Italia, verrà progressivamente smantellato dall’arrivo di un fronte freddo di origine nord-europea, che darà luogo a fenomeni intensi e venti di burrasca su molti settori.

Venerdì 20 dicembre: peggioramento rapido e deciso

Già dalle prime ore di venerdì, una perturbazione associata a una discesa di aria fredda attraverserà rapidamente il Nord per poi raggiungere le regioni centro-meridionali nel corso della giornata. Il contrasto tra l’aria mite preesistente e quella più fredda in arrivo genererà piogge diffuse e temporali anche di forte intensità, inoltre sono attesi fenomeni a carattere pre-frontale (prima dell’effettivo arrivo del fronte instabile) al Sud, alimentati da correnti di scirocco.

Non si escludono fenomeni localmente violenti, con locali grandinate e una marcata attività elettrica. La quota neve si attesterà inizialmente sopra i 1000-1200 metri sugli Appennini, ma scenderà progressivamente entro la serata, con fiocchi che potranno spingersi fin sui 700-800 metri al Centro.

Un elemento di criticità sarà rappresentato dai venti tempestosi: il Maestrale soffierà con forza sul Mar Tirreno, mentre la Bora colpirà le coste adriatiche. Raffiche fino a 90-100 km/h potrebbero provocare mareggiate intense, con onde alte e il rischio di danni lungo i litorali più esposti.

Sabato 21 dicembre: ultimi strascichi al Sud e freddo invernale

Nelle prime ore di sabato, il maltempo si concentrerà sulle regioni meridionali, con residue piogge e temporali. Nel corso della giornata, però, la perturbazione si allontanerà, lasciando spazio a un progressivo miglioramento. Sul Centro-Nord, l’arrivo di un campo di alta pressione porterà cieli più sereni, ma in un contesto termico freddo e pungente, specie al mattino.

Le temperature, infatti, subiranno un crollo significativo, con calo termico di 5-6°C rispetto ai valori dei giorni precedenti nelle regioni centro-meridionali. L’aria più fredda, accentuata anche dai venti settentrionali, porterà dunque un ritorno al clima invernale, proprio in concomitanza con il solstizio d’inverno, che segna ufficialmente l’inizio della stagione.

Attenzione alle criticità

Il mix di precipitazioni intense, forti venti e mareggiate renderà necessario prestare particolare attenzione alle aree costiere e alle zone già interessate da terreni saturi, dove l’accumulo di pioggia potrebbe aumentare il rischio di allagamenti e frane. Si invita a seguire gli aggiornamenti anche in vista di possibili allerte meteo diramate dagli enti ufficiali come la Protezione Civile.