Dopo l’affascinante congiunzione stretta tra Luna e Venere, ammirata ieri, un nuovo evento astronomico affascinerà gli osservatori del cielo nella serata di oggi, 4 gennaio: l’occultazione di Saturno da parte della Luna.
Un’occultazione, in astronomia, si verifica quando un corpo celeste nasconde temporaneamente un altro, visto da una specifica posizione. In questo caso, sarà la Luna, nel suo movimento orbitale, a oscurare Saturno per circa un’ora. Naturalmente dal nostro punto di osservazione (la Terra). Si tratta di un fenomeno relativamente raro, che suscita sempre grande interesse tra appassionati e curiosi.
L’evento sarà visibile in gran parte del territorio italiano, con l’eccezione delle zone più a sud-ovest della Sicilia e della punta della Calabria, dove sarà comunque possibile osservare una congiunzione radente molto stretta tra i due astri. Per il resto della penisola, l’occultazione inizierà intorno alle 18:30 ora locale e terminerà verso le 19:37, con condizioni di visibilità particolarmente comode.
Durante l’occultazione, Saturno scomparirà dietro il lembo oscuro della Luna, per poi riapparire dal lato illuminato, regalando uno spettacolo unico. La falce lunare, elegante e luminosa, offrirà uno sfondo straordinario per osservare il pianeta e i suoi anelli.
Questi eventi non sono frequenti: per quanto riguarda l’occultazione di Saturno, il prossimo appuntamento visibile facilmente dall’Italia sarà nel 2037. Per questo motivo, il fenomeno di stasera rappresenta un’occasione speciale per chiunque voglia lasciarsi affascinare dalla bellezza del cosmo.
La visione sarà semplice e immediata: Saturno e la Luna saranno già visibili poco dopo il tramonto, a circa 30 gradi sull’orizzonte sud-ovest. A completare il quadro, appena sotto il nostro satellite brillerà il pianeta Venere, regalando un cielo serale di straordinaria bellezza.
Per chi possiede un telescopio, l’osservazione sarà ancora più emozionante: sarà possibile seguire con precisione il momento in cui Saturno scompare dietro il lembo oscuro della Luna e vederlo riemergere dal lato luminoso. Anche con un semplice binocolo, o persino a occhio nudo, l’evento risulterà suggestivo.
Non resta che sperare in condizioni meteo favorevoli. Purtroppo le nuvole non mancheranno in diverse zone della penisola. Il Sud Italia in particolare dovrebbe fare i conti con una nuvolosità abbastanza estesa, mentre in Pianura Padana il problema potrebbero essere le nebbie. Le zone più fortunate, dove si prevedono ampie schiarite e cieli più sereni, sono il Centro Italia e le Alpi. Il consiglio è comunque quello di non arrendersi e provarci, anche in presenza di cieli nuvolosi, in quanto anche una temporanea schiarita potrebbe consentire di osservare questo bellissimo evento astronomico.