Durante i devastanti incendi che si sono verificati in questi ultimi giorni nell’area di Los Angeles, sono stati avvistati alcuni tornado di fuoco, anche detti comunemente firenado. Il fenomeno, abbastanza raro, è stato ben documentato da diversi video che stanno circolando in rete.
Il tornado di fuoco, visibile come una colonna di fiamme che si innalza vorticosamente verso il cielo, è il risultato di particolari condizioni meteorologiche e ambientali. Fenomeni simili, sebbene rari, tendono a manifestarsi durante incendi di grandi dimensioni, soprattutto quando sono alimentati da venti intensi, bassa umidità e alte temperature.
Como un #tornado en #California convierte a un #firenado miren el video del #clima con #EgonCalokian pic.twitter.com/R349J6nD1l
— Anna de Rojo (@AnnaIakovets1) January 12, 2025
Come si formano i tornado di fuoco
I tornado di fuoco si formano quando l’aria calda generata da un incendio intenso sale rapidamente, creando una colonna ascendente. Questa corrente d’aria calda può incontrare venti trasversali, che le imprimono un movimento rotatorio. La combinazione di calore estremo, turbolenza e venti convergenti può quindi generare un vortice di fiamme, cenere e polvere.
Perché si sviluppi un tornado di fuoco, servono tre condizioni principali:
- Incendio molto intenso, capace di generare calore e fumo in grandi quantità.
- Venti sostenuti, che favoriscono la formazione di vortici nella colonna di aria calda.
- Terreno e vegetazione adatti, come nelle zone aride e boscose della California.
I firenado sono di solito di dimensioni limitate e vanno dai 10 ai 50 metri d’altezza, pochi metri di larghezza, e durano una manciata di minuti. Tuttavia alcuni, in situazioni molto rare, possono essere alti più di un chilometro, scatenare venti di oltre 160 km/h e persistere per più di 20 minuti, risultando estremamente pericolosi.