Proseguirà anche nelle prossime ore e domani l’intensa perturbazione legata a un vortice depressionario in risalita dal Nord-Africa verso il Sud Italia, che sta provocando le prime criticità sulla Sicilia. L’Aeronautica Militare ha diramato un avviso di fenomeni intensi valido per il proseguo di oggi e la giornata di domani, con dettagli specifici sulle aree più a rischio.
Bollettino emesso alle ore 12:00/UTC del 17 gennaio 2025
Per oggi, venerdì 17 gennaio 2025, e per le prossime ore, in relazione al passaggio della tempesta Gabri, sono previsti i seguenti fenomeni:
- Piogge intense e abbondanti, prevalentemente sotto forma di rovesci o temporali:
- Sulla Sicilia per le prossime 12 ore.
- Sulla Calabria e sulla Sardegna, soprattutto nei settori orientali, per le prossime 24 ore.
- Le precipitazioni potranno assumere carattere di eccezionalità e persistenza.
- Venti forti con mareggiate lungo le coste esposte:
- Dai quadranti orientali con raffiche fino a tempesta per:
- Le prossime 18 ore su Calabria e Sicilia.
- Le prossime 36 ore sulla Sardegna.
- Dai quadranti orientali con raffiche di burrasca forte:
- Per le prossime 18 ore sulla Basilicata.
- Per le prossime 30 ore sulla Campania.
- Da settentrione con raffiche di burrasca forte:
- Per le prossime 48/60 ore sulla Liguria.
- Dai quadranti orientali con raffiche fino a tempesta per:
- Stato del mare molto agitato o grosso:
- Su Mar e Canale di Sardegna, Tirreno centromeridionale e basso Ionio per le prossime 18/24 ore.
Tendenza per sabato 18 gennaio 2025
Nelle prime ore di domani si assisterà a un’estensione della perturbazione verso altre regioni del Sud:
- Piogge intense e abbondanti, prevalentemente sotto forma di rovesci o temporali:
- Per le successive 18 ore sulla Basilicata.
- Per le successive 24/30 ore sulla Puglia.
- I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
I fenomeni in corso e attesi aumentano il rischio di criticità idrogeologiche e idrauliche, specialmente su territori già colpiti da accumuli abbondanti nelle ultime ore. Si raccomanda massima prudenza nelle aree più a rischio, con particolare attenzione a Sicilia, Calabria e Sardegna.