Home > Previsioni Meteo > Meteo a lungo termine > Febbraio parte con ondata di maltempo, poi di nuovo Alta Pressione alla riscossa

Febbraio parte con ondata di maltempo, poi di nuovo Alta Pressione alla riscossa

27 Gennaio 2025, ore 18:08
meteo inizio febbraio maltempo

L’avvio di febbraio 2025 si preannuncia ancora improntato all’instabilità, con una intensa fase di maltempo che colpirà principalmente il Centro-Sud tra il 2 e il 3 febbraio. La configurazione atmosferica vedrà una circolazione di bassa pressione posizionarsi tra il Nord Africa e le Isole Maggiori, risalendo gradualmente verso l’Italia meridionale. Questo determinerà piogge diffuse e temporali, con fenomeni localmente intensi soprattutto sulle regioni meridionali e lungo il medio versante adriatico.

Le temperature, dopo i valori insolitamente miti di questi giorni, tenderanno a calare progressivamente, avvicinandosi alle medie invernali e riportando uno scenario più tipico della stagione.

Tregua al Centro-Nord

Nel frattempo, al Centro-Nord, si assisterà a un progressivo miglioramento grazie al consolidamento di un campo di Alta Pressione. Dopo le abbondanti piogge che in queste ore stanno causando alcuni disagi (e continueranno fino a domani), il ritorno di condizioni più stabili offrirà una benefica tregua alle precipitazioni. Questo permetterà al territorio di assorbire le importanti quantità d’acqua cadute, riducendo i rischi idro-geologici.

Uno sguardo oltre

Guardando alla seconda parte della prima settimana di febbraio, i modelli meteorologici suggeriscono un possibile consolidamento dell’Alta Pressione sul Mediterraneo, che porterebbe una fase nuovamente più stabile e soleggiata su gran parte della Penisola. Tuttavia, permane l’incognita legata a una possibile irruzione di aria fredda di origine artica-continentale sull’Europa orientale, che potrebbe marginalmente influenzare anche l’Italia.

Al momento, sembra che questa massa d’aria fredda possa sfiorare il nostro Paese, portando al massimo qualche sbuffo freddo sulle regioni adriatiche, senza però stravolgere il quadro generale, che rimarrebbe stabile. Non è però da escludere un coinvolgimento più incisivo nel corso della prima decade di febbraio, con scenari più invernali che potrebbero concretizzarsi in un secondo momento.

Nei prossimi giorni saranno fondamentali gli aggiornamenti meteo per delineare con maggiore precisione l’evoluzione successiva ai primi giorni di febbraio. Seguiteci per rimanere informati!