Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici evidenziano la possibilità di un inizio di Marzo dal sapore decisamente invernale. In particolare, tra il 2 e il 4 Marzo, una massa d’aria fredda di origine artica potrebbe irrompere sull’Italia, portando un deciso calo delle temperature su gran parte del territorio nazionale. Il raffreddamento potrebbe risultare più marcato su regioni adriatiche e meridione, dove oltre al freddo si potrebbero registrare fenomeni di instabilità, con piogge, temporali e nevicate anche localmente abbondanti sull’Appennino.
Le temperature potrebbero quindi scendere al di sotto delle medie climatiche del periodo, segnando un netto cambiamento rispetto al clima più mite che sta caratterizzando quest’ultima parte di Febbraio. Il transito dell’aria fredda potrebbe favorire precipitazioni nevose lungo la dorsale appenninica centro-meridionale, con fiocchi che potrebbero fare la comparsa fino a quote di alta collina, soprattutto sull’Appennino centrale.
La tendenza conferma dunque che il debutto di Marzo potrebbe essere ben lontano da un contesto primaverile. Invece di un graduale riscaldamento tipico dell’inizio della nuova stagione meteorologica, potremmo trovarci di fronte a un colpo di coda dell’inverno, con temperature rigide e condizioni meteo decisamente dinamiche, anche se il tutto potrebbe durare solo qualche giorno e poi lasciar spazio a un ritorno di un clima più stabile e mite.
A ogni modo, resta necessario monitorare gli sviluppi nei prossimi giorni, in quanto piccoli cambiamenti nella traiettoria della massa d’aria fredda potrebbero modificare l’impatto dell’evento e gli effetti sulle diverse aree del Paese. Rimanete aggiornati su www.inmeteo.net!