Una nuova ondata di maltempo sta colpendo la Spagna, con piogge intense che hanno investito anche la Comunità Valenciana, creando una situazione di allerta in un’area già segnata da eventi alluvionali devastanti. Si segnalano strade chiuse, locali disagi nei trasporti e attività scolastiche sospese.
Le piogge per il momento non hanno creato criticità estese e particolarmente gravi, ma la situazione potrebbe peggiorare con l’intensificarsi delle precipitazioni sul versante orientale del paese e in particolare proprio sull’area Valenciana, dove si stima che potrebbero cadere oltre 300mm fra mercoledì e giovedì sulle zone dell’entroterra.
Verranno coinvolte anche altre zone oltre a Valencia, tra cui l’Andalusia orientale, la regione di Murcia e la Catalogna, con accumuli pluviometrici localmente superiori a 200mm.
Il sindaco di Valencia María José Catalá ha dichiarato che “piove sul terreno bagnato” e che il territorio è ancora fragile dopo la tempesta di ottobre, che come sappiamo ha provocato danni enormi e un gran numero di vittime. L’alluvione del 2024 rimane un fresco e drammatico ricordo per la popolazione, che ancora una volta si trova ad affrontare dunque l’incubo dell’acqua che sale e dei fiumi che esondano. Tuttavia gli esperti rassicurano che non si tratterà di un’ondata di maltempo così estrema come quella avvenuta nell’Autunno scorso.
Intanto le conseguenze del maltempo si fanno sentire su diverse province. Questa mattina sono stati chiusi al traffico 22 tratti stradali tra Cadice, Castellón, Granada e Valencia. La Generalitat Valenciana ha decretato lo stato di emergenza, intensificando le misure per affrontare la crisi in corso.
Il livello di allerta è stato portato ad arancione, segnalando un rischio significativo per la popolazione. Le autorità invitano i cittadini a evitare spostamenti non necessari e a seguire con attenzione gli aggiornamenti meteo, mentre squadre di emergenza sono al lavoro per monitorare i livelli dei fiumi e garantire interventi rapidi in caso di peggioramento della situazione.