Dopo una brevissima fase più asciutta, il maltempo è pronto a tornare con forza sull’Emilia-Romagna. Si preannunciano nuovi giorni di piogge intense, con la giornata di venerdì 14 marzo particolarmente critica. Per questa data, Arpae e la Protezione Civile hanno emesso un’Allerta Rossa per temporali, segnalando un peggioramento delle condizioni atmosferiche con fenomeni diffusi e persistenti.
Secondo il meteorologo Roberto Nanni di Ampro, le precipitazioni sono destinate a intensificarsi dalla sera/notte di giovedì 13 marzo, con rovesci anche a carattere temporalesco che colpiranno principalmente le aree centro-occidentali della regione, specie lungo i rilievi emiliani. Nevicate sono attese sopra i 1000-1200 metri di quota.
Rischio idraulico: fiumi a livelli critici
Uno degli aspetti più preoccupanti riguarda il rischio idraulico e idrogeologico. Diversi corsi d’acqua dell’Emilia-Romagna sono già in condizioni di piena o prossime ai livelli di guardia, e le nuove abbondanti precipitazioni potrebbero determinare tracimazioni e allagamenti in diverse zone. La saturazione dei terreni aumenta ulteriormente il pericolo di frane e smottamenti, specialmente nelle aree collinari e montane della regione.
I livelli di allerta per venerdì 14 marzo
- Allerta ROSSA per piene dei fiumi nelle province di Bologna, Ferrara e Ravenna; per frane e piene dei corsi minori nelle province di Bologna e Ravenna.
- Allerta ARANCIONE per piene dei fiumi nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini; per frane e piene dei corsi minori nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini; per temporali nelle province di Bologna e Ravenna; per forti venti nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
La popolazione è invitata a prestare la massima attenzione agli aggiornamenti meteo e alle comunicazioni della Protezione Civile. Si raccomanda di evitare spostamenti non necessari, soprattutto nelle aree più esposte al rischio idrogeologico, e di seguire le indicazioni delle autorità locali.