L’Italia si prepara ad affrontare una nuova intensa fase di maltempo, con condizioni atmosferiche particolarmente instabili che interesseranno questa volta il Centro-Sud, nel mirino di un vortice ciclonico che si alimenterà dalle acque piuttosto miti del Mediterraneo e al contempo da aria più fresca in quota che affluirà da nord-est.
Al contempo, proprio mentre questa forte ondata di maltempo colpirà il Meridione e parte del Centro, il Nord beneficerà di una progressiva stabilizzazione meteo grazie all’aumento della pressione atmosferica.
Le regioni più colpite: maltempo insistente su Puglia, Basilicata, Calabria e Campania
Il cuore della perturbazione colpirà in modo più deciso Puglia, Basilicata, Calabria e Campania, dove sono previsti forti rovesci e piogge continue. Su queste aree si accumuleranno ingenti quantitativi di pioggia, aumentando il rischio di allagamenti, frane e disagi alla circolazione. Anche il Molise e l’Abruzzo saranno esposti a precipitazioni significative, così come la Sicilia, specie nei settori tirrenici e orientali.
Il maltempo sarà particolarmente intenso tra Mercoledì 26 e Giovedì 27, quando il ciclone si posizionerà nei pressi del Centro-Sud, mantenendo condizioni perturbate per almeno 48 ore consecutive. Le precipitazioni saranno in gran parte continue e solo a tratti intermittenti, rendendo la situazione delicata e da monitorare con attenzione.
Nord in miglioramento, temperature in aumento
A differenza del Sud, il Nord e parte del Centro godranno di un progressivo miglioramento. L’aumento della pressione garantirà un ritorno del bel tempo e temperature in rialzo, con valori che potranno superare i 18-20°C, restituendo un clima più mite e primaverile.
Tendenza per il weekend: ciclone in attenuazione, ma persiste l’instabilità
Nel corso del fine settimana, il ciclone responsabile di questa intensa ondata di maltempo tenderà ad attenuarsi, favorendo una parziale tregua. Tuttavia, l’instabilità non sparirà del tutto: saranno ancora possibili acquazzoni e rovesci sparsi, sebbene di minore intensità rispetto ai giorni precedenti. Sarà fondamentale seguire gli aggiornamenti meteo per valutare l’evoluzione di questa dinamica perturbata e capire se la situazione tenderà a migliorare definitivamente nei giorni successivi.