Un nuovo impulso instabile di origine atlantica si prepara a investire il Centro-Nord dell’Italia nella giornata di domani, sabato 21 giugno 2025, con condizioni di spiccata instabilità atmosferica che potranno dar luogo a fenomeni localmente intensi. Dopo la fase temporalesca che oggi interessa ancora parte del Sud – in particolare la Sicilia – la situazione meteo è destinata a peggiorare anche sulle regioni settentrionali.
L’Aeronautica Militare ha emesso un avviso di fenomeni intensi, nel quale si evidenzia la persistenza, fino alla serata di oggi, di precipitazioni localmente intense e abbondanti, a carattere temporalesco sulla Sicilia. Ma è soprattutto la giornata di domani a preoccupare gli esperti. Ecco il comunicato integrale:
Previsione di fenomeni intensi emessa alle ore 12:00 UTC del 20/06/25
Fenomeni intensi entro le prossime 12/18 ore:
– Persistono fino alla serata di oggi, venerdì 20 giugno 2025, precipitazioni localmente intense e abbondanti, a carattere temporalesco sulla Sicilia.
Si prevedono inoltre, dal pomeriggio di domani sabato 21 giugno 2025, fino alla tarda serata, precipitazioni intense ed abbondanti a carattere temporalesco sulla Lombardia, sul Piemonte orientale e sull’Emilia Romagna centroccidentale.
Domani, sabato 21 giugno 2025, i temporali saranno accompagnati da forti raffiche di vento localmente superiori ai 100 km/h, frequente attività elettrica e grandinate.
L’allerta riguarda dunque un’area ampia e densamente popolata del Nord Italia, dove potranno svilupparsi temporali a tratti violenti, in grado di causare disagi e danni. Particolarmente rilevante sarà il rischio legato a raffiche di vento che localmente potranno superare i 100 km/h, oltre alla possibilità di grandinate e frequente attività elettrica, tutti elementi tipici dei sistemi temporaleschi a mesoscala.
Le condizioni saranno quindi da monitorare con attenzione, specie nelle ore pomeridiane e serali, quando l’energia termica accumulata favorirà lo sviluppo convettivo più marcato. I cittadini sono invitati alla prudenza, soprattutto durante gli spostamenti e nelle aree più esposte, come pianure aperte, zone alberate e centri urbani.
L’instabilità potrebbe estendersi anche alle prime ore di domenica, ma è atteso un progressivo miglioramento nel corso della giornata.