Genova è stata investita nella serata odierna da un violento temporale che ha portato grandine, fulmini e raffiche di vento particolarmente intense. Il sistema temporalesco ha colpito inizialmente il Ponente cittadino per poi spostarsi rapidamente verso il centro e il Levante, lasciando dietro di sé una scia di danni e disagi.
Il nubifragio si è presentato con una intensa attività elettrica, con numerosi fulmini caduti anche in pieno centro città, in particolare nella zona del Quadrilatero, spaventando residenti e passanti. Ma a rendere ancora più insidioso il passaggio del temporale è stata la grandine: i chicchi, in alcuni quartieri, hanno raggiunto dimensioni comprese tra 3 e 5 centimetri, causando danni a tetti, auto in sosta e strutture esposte.
Assieme alle precipitazioni, si sono registrate raffiche di vento violente, riconducibili al fenomeno del downburst, ossia improvvisi e potenti colpi di vento discendenti dal temporale che possono risultare particolarmente distruttivi. Proprio a causa del vento, sono numerose le segnalazioni di alberi e rami abbattuti o piegati, così come di oggetti trascinati via da terrazzi e giardini.
Tra gli episodi più gravi si segnala il crollo del tetto in lamiera di un capannone in via Argine Polcevera, all’altezza del civico 16: la copertura è precipitata sulla carreggiata, rendendo necessario l’intervento della polizia locale che ha disposto la chiusura totale al traffico per motivi di sicurezza.
In piazza Masnata, a Sampierdarena, un albero è caduto sulla strada, abbattendosi in parte su un semaforo e creando ulteriori disagi alla circolazione. Al momento non si registrano feriti, ma i vigili del fuoco e le squadre comunali sono state impegnate a lungo per la messa in sicurezza delle zone colpite e per la rimozione di detriti e alberi caduti.